domenica 24 gennaio 2010

Da Parigi con amore...

Questo fine settimana avrei voluto vedere TRA LE NUVOLE e lasciarmi AVATAR (si, non ho ancora visto AVATAR!) per quando le sale saranno più vuote, ma non ho praticamente avuto tempo per andare al cinema. In verità non ho avuto tempo di far niente, ho letto giusto un po’ Internazionale in attesa di un sonno che non si è fatto chiamare due volte. Tecnicamente adesso che sono sul web, sto aspettando che mia madre torni dal cinema dove è andata a vedere LA PRIMA COSA BELLA e che mi prepari una golosa cenetta. In realtà il fatto che mia madre sia andata al cinema, e soprattutto non sia andata a vedere una vaccata incredibile è un evento straordinario, frutto della sfrenata pubblicità al film che sia io che mia sorella (anch’essa solita vedere vaccate tipo cine-panettoni) le abbiamo fatto.

Per tornare al succo del post, mentre stavo navigando così un po’ a caso mi sono imbattuto in una locandina interessante, degna di un grande gangster movie. Il film è FROM PARIS WITH LOVE e come si vede dall’immagine mostra la Torre Eiffel fusa ad una pistola. Ora diciamolo Parigi non è Londra in quanto a criminali, i nostri cugini galletti, seppur con qualche eccezione, sono più inclini a rappresentare grandiosi chef che attraenti malavitosi.
Allora ho approfondito: il cast principale è composto da Jonathan Rhys Meyers e John Travolta mentre l’irraggiungibile pollastra di turno è Kasia Smutniak. Il regista è Pierre Morel (IO VI TROVERO’) e il produttore Luc Besson che dovrebbe garantire qualche inseguimento e diverse macchine esplose, insomma la solita metropoli messa a ferro fuoco con totale indifferenza.
Poi ho guardato anche il trailer dove un John Travolta sempre più pelato, pizzettato e quindi cattivo, non sazio di aver preso in ostaggio un intero treno in PEHLMAN 1,2,3 OSTAGGI (che titolone!) spara bazookate in giro per Parigi, spara e picchia a destra e a manca.
Il film parlerebbe di un intrigo a Parigi, dove Travolta e Rhys Meyers, due agenti della CIA, diciamo il primo agitato e l’altro mansueto (ma di successo con le donne) devono scovare una banda che ha in mente un attentato.
Veniamo quindi ai giudizi: il trailer non mi ha convinto per nulla, prima di tutto perché nonostante John Travolta spari a tutto e picchi chiunque e nonostante sia pelato è ben lontano da essere megalomane come Bruce Willis o elegante e risolutivo come Jason Statham che ha già calcato le strade di Francia in TRANSPORTER (sempre produzione di Luc Besson)

Mi sbaglierò ma a me questo FROM PARIS WITH LOVE non sembra ne carne ne pesce, ne un action movie ne una commedia con un po’ di azione in più; non so perché ma mi ha ricordato FBI PROTEZIONE TESTIMONI, che di certo può piacere ma che non è nel mio genere.
Diciamo che, se il trailer ha lo scopo di illustrare quello che è il film, allora funziona. Se il trailer dovrebbe invogliarmi a vederlo, con me non ha funzionato.

Ripeto ancora che magari mi sbaglierò, ma non provo nessun interesse e nessuna curiosità per questo film, nonostante la discreta copertina da gangster movie.



Nessun commento:

Posta un commento