sabato 16 gennaio 2010

La Prima Cosa Bella

Aspettavo questo film da quando ho visto il trailer, la sera della delusione di A Serious Man, e lo aspettavo ancora di più quando ho letto le recensioni dei giornalisti che lo avevano visto in anteprima.
Per cui, ieri sera mentre le multisale erano affollate per Avatar che intatnto ha già battuto il record di incasso nella nostra nazione per la giornata del venerdì, quegli snob dei miei amici mi hanno convinto o costretto a rinunciare alle poltrone comode, allo schermo super-ultra-mega gigante e alla Pepsi media che solitamente mi accompagna nelle visioni cinematografiche e mi hanno portato in un vecchio cinema di quelli che trasmettono solo film "per appassionati".

E  oggi posso dire che La Prima Cosa Bella è favoloso, è ben realizzato, divertente e struggente allo stesso tempo, interpretato da attori formidabili condotti alla perfezione in tutte le scene del film.
I personaggi sono complessi e ben strutturati, la sceneggiatura e la scenografie sono impeccabili e ritraggono una Livorno che solo Paolo Virzì poteva mostrarci così bene.

Virzì ha esplorato in maniera eccezionale le relazioni umane, madre-figlio, fratello-sorella, figlia-madre in tutte le fasi della vita e alterna scene tristi e che fanno riflettere ad altre in cui ci si scompiscia dal ridere.
Valerio Mastandrea sembra un livornese doc, di quelli che si incontrano in giro per la città ed il suo personaggio è capace di sdrammatizzare con delle battute come solo i toscani sanno fare.



Perchè vederlo
Perchè riesce a far ridere e riflettere trattando argomenti tristi e perchè è uno dei migliori film italiani degli ultimi anni.
Perchè non vederlo
Non ci sono motivi, forse perchè uno può fraintendere il cinema con i film di Natale di De Sica.

I tre difetti (da valutare attentamente dopo aver visto il film)
1) Ma se Bruno abitava da anni a Milano di chi era il motorino che guidava a Livorno??
2) Ma il Nesi non invecchia mai? O è nato vecchio? E' come Richard Alpert in Lost??
3) Quando Anna scappa dall'ospedale,  poteva andare a vedere Rock'n'rolla invece che quel film sdolcinato.

Con chi vedere questo film
Con la fidanzata e con amici con cui poter instaurare un minidibattito da cineforum durante il ritorno a casa.

Con chi non vedere questo film
Con un amico che interrompe il dibattito da cineforum dicendo: "Avere una mamma maiala come quella mi avrebbe di molto rotto i coglioni".

 Voto: 8,5
 

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