Con un comunicato ufficiale oggi il sindacato internazionale dei calciatori FiFPro ha condannato la norma varata dalla FIGC contro le bestemmie in campo.
Qui le motivazioni:
"Come chiunque altro i giocatori hanno il fondamentale diritto di espressione" spiega sul sito della FifPro Wil van Megen, avvocato del sindacato internazionale, che sottolinea come anche nel caso delle bestemmie deve valere il principio che "ognuno ha il diritto di dire ciò che vuole, anche se può essere spiacevole".La FiFPro ha preso come esempio il caso di Marcolini che è stato quasi squalificato perchè accusato di bestemmiare Dio mentre invece bestemmiava Diaz.
Simpatica situazione, no??
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